Saranno proposti cortometraggi in napoletano, romanì, catalano, gilaki, sardo, kernewek, karelian, friulano, nenets, galiziano, curdo, gaelico scozzese.
Nuova maratona di corti d’autore (domani, mercoledì 11 giugno) per il Babel film festival, concorso dedicato alle produzioni cinematografiche nelle lingue minoritarie di tutto il mondo giunto alla nona edizione. Diretto da Antonello Zanda e Paolo Carboni, il festival è promosso dal Centro Servizi Culturali della Società Umanitaria di Cagliari – Cineteca Sarda, con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Cagliari e della Fondazione Sardegna Film Commission.
Negli spazi dell’Exmà, in via San Lucifero a Cagliari, si comincia alle 16 con una serie di opere che spaziano dal napoletano al romanì, dal catalano al gilaki, passando per sardo, kernewek e kareliano: Frarìa di Alberto Diana; Anime vive di Adam Selo; The Professional Parent di Erik Jasaň; Instruccions per a ser un nenassenyat di Albert Aymar; Art di Ben Kernow; Vas Mar di Nima Tabandeh; The Rootless di August Joensalo.
Alle 18 spazio poi a Claps e peraulis, opera in friulano di Stefano Giacomuzzi; a Gathering firewood, di Liivo Niglas, in lingua nenets; e Aquarium, in galiziano, di Margherita Morello.
Alle 21, dopo Goppà di Roberto Pili, si proiettano Dartaş, film in curdo di Xelil Sehragerd, e Dùtchas, l’unico lungometraggio di giornata, un toccante racconto in gaelico scozzese firmato Kirsty MacDonald e Andy Mackinnon.
Il festival dedica uno spazio anche ai più piccoli con il laboratorio “Teatrini da passeggio”, curato da Is Mascareddas, alle 16,30 nella Sala della terrazza.
Il Babel Film Festival, che quest’anno ospita 19 lungometraggi, 9 documentari e 33 cortometraggi in arrivo da 18 Paesi di tutto il mondo, è in programma a Cagliari sino a venerdì 13 giugno, quando si terrà la cerimonia di chiusura con l’assegnazione dei 14 premi da parte di 12 giurie, per un montepremi complessivo di 16.500 euro.
Babel Film Festival
Est promòvidu dae | È promosso da
Centro Servizi Culturali di Cagliari, Società Umanitaria – Cineteca Sarda (Cagliari | Casteddu)