Autunno in Barbagia a Ovodda 2025 – Ugrones de Bidda, 8 e 9 novembre

Nel cuore della Barbagia di Ollolai, Ovodda si prepara ad accogliere una nuova e attesa edizione di Autunno in Barbagia 2025, in programma sabato 8 e domenica 9 novembre. La tappa ovoddese, conosciuta come “Ugrones de Bidda”, è un autentico viaggio tra saperi, profumi e tradizioni, dove ogni corte diventa il custode di un’eredità preziosa.

Situato a 750 metri d’altitudine ai piedi del monte Orohole, Ovodda è un borgo di circa 1600 abitanti che conserva intatte le sue radici agro-pastorali e artigianali. La comunità accoglie i visitatori con il calore tipico barbaricino, tra pane carasau appena sfornato, formaggi, dolci alle mandorle e il profumo intenso della legna arsa nei forni tradizionali.


Gioielli da tramandare, tesori da custodire

Il tema di quest’anno, “Gioielli da tramandare. Tesori da custodire”, sintetizza perfettamente lo spirito di Ovodda: un paese che vive nel presente ma non dimentica il valore della memoria. Le cortes si apriranno al pubblico mostrando gli antichi mestieri, le arti manuali e i riti del quotidiano, dal lavoro dei fabbri e dei pastori fino alle ricamatrici che custodiscono i segreti dell’abito tradizionale ovoddese.

Tra i momenti più attesi, le dimostrazioni della preparazione del pane carasau con “Sa ’otta ‘e su Pane”, i laboratori del formaggio curati dall’Associazione Avis Ovodda, e le vestizioni degli abiti tradizionali a cura del Gruppo Folk Oleri. Non mancheranno i laboratori di dolci tipici come sospiros e fruttinas, attività dedicate ai bambini e tanti appuntamenti musicali itineranti.


Le Cortes e gli antichi mestieri

Durante “Ugrones de Bidda”, il paese si trasforma in un grande museo a cielo aperto: ogni via, piazza e corte racconta un pezzo di storia.
In via Martini si potrà assistere alla preparazione del pane carasau nel forno a legna, mentre in piazza Gennargentu si terranno le dimostrazioni della lavorazione del formaggio.
In via Vittorio Emanuele i maniscalchi mostreranno l’antica arte della ferratura del cavallo, e in piazza San Giorgio grandi e piccoli potranno divertirsi con i giochi in legno tradizionali.

Ovodda celebra così le sue origini e le sue risorse: la lavorazione del sughero e del granito, la produzione di pani come il pane ‘e fresa e dolci come pistiddos, puzzoneddos e le celebri fruttinas, piccoli capolavori di pasta di mandorle.


Programma completo

Un paese tra storia e natura

Ovodda si trova in una posizione privilegiata, immersa nel verde e circondata dal massiccio del Gennargentu. Il suo territorio è attraversato dai fiumi Tino e Taloro, che alimentano il suggestivo lago artificiale del Cucchinadorza, meta ideale per escursioni, trekking, mountain bike e passeggiate a cavallo.

Il borgo conserva testimonianze archeologiche di grande valore: menhir, domus de janas, tombe dei giganti e nuraghi come Nieddio e Osseli raccontano un passato millenario. Tra i luoghi di culto spiccano la chiesa parrocchiale di San Giorgio Martire, risalente al Settecento, e il santuario di San Pietro, legato all’antico villaggio di Olèri.


Balli, suoni e sapori autentici

Durante tutto il fine settimana, il centro storico di Ovodda sarà animato da musica itinerante, balli popolari e canti tradizionali.
Gruppi folk, cori polifonici e tenores accompagneranno i visitatori alla scoperta delle corti, regalando momenti di grande coinvolgimento e autenticità.

Le vie del paese si riempiranno di profumi e colori, con degustazioni di prodotti locali, mostre di artigianato e antiche case aperte come “Sa Domo de Su Massaiu” o la Mostra Museo della Scuola, che testimoniano la vita contadina e il legame profondo tra la comunità e la sua terra.


Il fascino del Carnevale ovoddese

Visitare Ovodda durante Autunno in Barbagia è anche un’occasione per scoprire la sua anima più profonda, quella che ogni anno esplode nel “Mehuris de Lessia”, il celebre carnevale barbaricino che si celebra il mercoledì delle ceneri.
Un evento simbolo di libertà e trasgressione, dove i personaggi mascherati degli Intintos e degli Intinghidores rappresentano, con ironia e sarcasmo, la ribellione ai soprusi e alle ipocrisie.


FAQ – Domande utili su Autunno in Barbagia a Ovodda 2025

Quando si svolge Autunno in Barbagia a Ovodda 2025?
Sabato 8 e domenica 9 novembre 2025.

Come si chiama la tappa di Ovodda?
La manifestazione prende il nome di “Ugrones de Bidda”.

Dove si trova Ovodda?
Nel cuore della Barbagia di Ollolai, in provincia di Nuoro, a circa 50 km dal capoluogo.

Cosa si può vedere durante l’evento?
Cortes apertas, laboratori di pane e formaggio, artigianato, mostre, musica, balli e degustazioni di prodotti tipici.

Serve prenotazione?
L’accesso alle corti è libero, ma per alcune escursioni o laboratori è consigliata la prenotazione presso gli organizzatori locali.

Che clima aspettarsi?
Essendo a 750 metri d’altitudine, le serate sono fresche: si consiglia di coprirsi bene.


Scheda evento

Evento: Autunno in Barbagia a Ovodda 2025 – “Ugrones de Bidda”
Date: 8 e 9 novembre 2025
Luogo: Ovodda (NU)
Organizzazione: Comune di Ovodda, Camera di Commercio di Nuoro, Aspen
Contatti: +39 0784 242516 – comunicazione@nu.camcom.it
Facebook: Autunno in Barbagia
Ingresso: libero


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