Programma 6 luglio Isola delle Storie a Gavoi 2025
Ultima giornata del Festival Letterario della Sardegna tra parole, memoria e impegno
Domenica 6 luglio 2025, Gavoi si prepara a salutare la XIX edizione de L’Isola delle Storie – Festival Letterario della Sardegna con una giornata densa di emozioni e riflessioni. Un finale che celebra la parola scritta, l’impegno civile e la forza dell’identità culturale, con ospiti di primo piano, dialoghi intensi, laboratori e mostre.
Sotto il segno del tema “Voci che resistono, parole che restano”, l’ultima giornata del festival offrirà appuntamenti diffusi nel suggestivo borgo della Barbagia, tra racconti, musica e testimonianze che invitano a osservare il presente con uno sguardo critico e partecipe.
Alle 10:00, nello spazio di S’Antana ‘e Susu, il ciclo Dal Balcone si conclude con il dialogo tra Elisabetta Bucciarelli e Annalisa Cuzzocrea, editorialista e inviata di Repubblica, a Gavoi con il suo romanzo d’esordio E non scappare mai (Rizzoli, 2025), che ripercorre la vita di Miriam Mafai attraverso le passioni politiche ma anche ripercorrendo i segni degli amori e delle ferite. L’incontro è in collaborazione con Éntula – Festival Letterario Diffuso.
Alle 11:30, alla Casa Maoddi, per il ciclo Orizzonti, Alberto Emiletti incontra Susanna Mattiangeli, tra storie da leggere e da immaginare, un appuntamento che incrocia creatività e sguardo sul mondo.
Alle 12:00, a Mezzogiorno di Fuoco, va in scena Educazione sentimentale, con lo psicologo Matteo Lancini e la filosofa Maura Gancitano: Lancini, autore di Chiamami adulto (Cortina editore, 2025) analizza i diversi contesti in cui i giovani costruiscono le loro relazioni, dalla famiglia agli ambienti digitali. Gancitano, con Erotica dei sentimenti (Einaudi, 2024) propone una nuova prospettiva sull’educazione sentimentale, basata sulla consapevolezza e la gestione delle emozioni. Insieme riflettono su come supportare una crescita affettiva autentica e rispettosa.
Nel pomeriggio, alle 16:00, nel Giardino Comunale di Binzadonnia, Chiara Valerio porta in scena il suo nuovo romanzo La fila alle poste (Sellerio, 2025), in un reading che unisce voce e ritmo, ironia e analisi del quotidiano.
Alle 17:10, a Sant’Antriocu, per il ciclo Esercizi di Meraviglia, Andrea Colamedici incontra N.A.I.P., progetto musicale di Michelangelo Mercuri. La meraviglia della musica diventa il punto di partenza per un dialogo inedito tra creatività, parola e suono.
Alle 18:00, alla Casa Maoddi, Andrea Antinori e Marco Magnone leggono i libri della loro infanzia: un momento collettivo di memoria condivisa, sogni illustrati e storie formative.
Alle 18:10, nello spazio di Mesu Bidda, Sarah Savioli incontra Paulina Spiechowicz e Noemi Abe, per il ciclo Confronti, in collaborazione con l’Istituto Polacco di Roma. Un dialogo tra tre voci femminili, tra romanzo e riflessione sul presente.
Alle 19:30, gran finale a Sant’Antriocu con Voci contro l’oblìo: l’architetta, scrittrice e attivista palestinese Suad Amiry dialoga con la giornalista e saggista Paola Caridi, in un confronto che attraversa la memoria collettiva e l’urgenza del presente. Un invito a non distogliere lo sguardo, a mantenere viva la capacità di comprendere e raccontare, anche dentro la tragedia. Traduce Juana Sommermann Weber.
Proseguono anche domenica le mostre: La montagna magica di Micol Roubini (Museo del Fiore Sardo), a cura del MAN di Nuoro; La terra non è piatta, personale di Andrea Antinori, e BLU, mostra bibliografica ecologica e decoloniale, entrambe allestite all’Ex Caserma a cura di Lughenè.
Ad accompagnare la terza e ultima giornata di festival: l’omaggio con letture da Il loro grido è la mia voce. Poesie da Gaza. Non siamo numeri a cura di Gisella Vacca, gli intermezzi musicali del Quartetto I Sileni (Sara Beccu, flauto, Eleonora Denegri, flauto, Martina Manca, flauto, Vanna Sanna, flauto) a cura del Conservatorio L. Canepa di Sassari, e, nello spazio ragazzi, di Domenico Fadda alla chitarra.
Nello spazio ragazzi di Casa Maoddi a cura di Associazione Lughenè proseguono i numerosi laboratori per il pubblico più giovane del festival. Mentre si ricordano le mostre visitabili durante tutto il festival: La montagna magica di Micol Roubini al Museo del Fiore Sardo a cura del MAN di Nuoro; La terra non è piatta, personale di Andrea Antinori, e BLU, mostra bibliografica ecologica e decoloniale, entrambe a cura di Lughenè presso l’Ex Caserma.
Contatti e informazioni utili
L’Isola delle Storie – XIX edizione
📍 Gavoi (NU), Sardegna
📅 3 – 6 luglio 2025
🎟️ Ingresso gratuito
📧 info@isoladellestorie.it
🌐 www.isoladellestorie.it
📍 Organizzazione a cura dell’Associazione Culturale L’Isola delle Storie – Via Garibaldi 2, 08020 Gavoi (NU)