Il 5 e il 6 luglio alle ore 20.00 due serate internazionali organizzate dal Circolo Ricreativo dell’Università degli Studi di Cagliari in collaborazione con l’Associazione Culturale Palazzo d’Inverno

Musica d’insieme e antiche sonorità brasiliane animano il prossimo weekend cagliaritano con i nuovi appuntamenti del Festival “Suoni & Ritmi per la Pace” organizzato dal Circolo Ricreativo dell’Università degli Studi di Cagliari in collaborazione con l’Associazione Culturale Palazzo d’Inverno diretta da Betty Oro.

La kermesse, giunta ormai alla sua XXV edizione, propone anche quest’anno un calendario trasversale a generi e stili diversi, con incursioni nel passato, nelle tradizioni di tutto il mondo, unitamente a live di matrice contemporanea e di respiro internazionale.

L’accogliente spazio all’aperto della Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche in Via Sant’Ignazio da Laconi, 76 ospita sabato 5 luglio alle ore 20.00 un evento corale, coinvolgente e partecipativo dove artisti e pubblico vibrano all’unisono in un’atmosfera informale colma di allegria e creatività. Sotto i riflettori quindi “Sonheros Il Ritmo dell’Incontro”, Jam Session diretta dal maestro Rinaldo Pinna. Un ensemble spontaneo che, con spiccata vivacità, attraversa un vastissimo repertorio musicale internazionale di ieri e di oggi. Un’esplorazione delle sonorità del mondo per “volare”, attraverso il potere della musica, in Paesi vicini e lontani in un viaggio dove tutti sono protagonisti: non serve molto per creare questa solare ed avvolgente atmosfera, bastano piccoli strumenti a percussione, chitarre, maracas e tamburelli per far sbocciare una collettiva armonia in cui i partecipanti diventano indispensabili e membri dell’orchestra in un coinvolgente abbraccio musicale.

In chiusura di settimana domenica 6 luglio, sempre alle ore 20.00, Il Festival propone poi “Choro da Ilha” con Matteo Sedda – tromba, Emilia Mulas – clarinetto, Antonio Delussu – bandolim, Cristian Ferlito – chitarra sette corde, Federico Unali – pandeiro. Il quintetto, da anni impegnato nell’approfondimento e divulgazione della tradizione Choro, porta sul palco questo raffinato genere della Musica Popolare Brasiliana (MPB) con gli strumenti tipici e fondamentali della sua matrice sonora. La musica Choro è considerata come la più importante musica strumentale brasiliana, da cui attingeranno successivamente generi come la samba e la bossanova. In origine questa musica veniva eseguita nei cosiddetti quintais de tias (cortili delle zie), solitamente durante o dopo i pasti, intorno al tavolo, dove ognuno suonava il proprio strumento dando inizio alla roda de choro (cerchio di choro). Nel concerto del 6 luglio l’ensemble propone quindi un suggestivo viaggio sonoro tra passato, memoria e storia per un live di forte impatto in cui la musica diventa straordinaria messaggera di spiritualità, antichi rituali, gioco e divertimento.

L’ingresso alle serate è di 3 euro, con ingresso gratuito per i soci CRUC.

Per informazioni e prenotazioni www.palazzodinverno.com  tel. 3514215163- 3336576499

La manifestazione è organizzata dal Circolo Ricreativo dell’Università degli Studi di Cagliari in collaborazione con l’Associazione Culturale Palazzo d’Inverno sotto la direzione artistica di Betty Oro, grazie al contributo della Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato Pubblica Istruzione, Beni Culturali Informazione Spettacolo e Sport, il Ministero della Cultura, la Fondazione di Sardegna, in collaborazione con la Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *